Tu sei prezioso ai miei occhi

Il 4 marzo del 2024, la Francia è il primo Paese al mondo ad inserire l’aborto come diritto nella Costituzione. Infatti, dopo il diciassettesimo capoverso dell’articolo 34 della Costituzione, è inserito il seguente capoverso:

“La legge determina le condizioni alle quali si esercita la libertà garantita alla donna di ricorrere all’interruzione volontaria della gravidanza.»[1]

Nei primi mesi del medesimo anno, la Spagna dichiara sul proprio sito ufficiale del Ministero della Sanità che nell’anno del 2023 ha registrato un bilancio totale di oltre 100mila interruzioni volontarie di gravidanza, aumentando il tasso di aborti del 4,8 % rispetto al 2022 e del 8,7% rispetto al 2014[2].

Inoltre, a maggio del 2024 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che ogni anno nel mondo ci siano circa 72 milioni di aborti indotti[3], vale a dire 200mila aborti al giorno.

Davanti a tutto questo, come Chiesa di Gesù Cristo dell’Universo non possiamo rimanere indifferenti e vogliamo essere presenti in mezzo a questi drammatici eventi; inoltre, come cristiani, che hanno scelto la Vita, abbiamo l’onore e l’onere di custodire ogni vita come un dono unico e prezioso.

Ma come essere presenti?

Vivendo concretamente e profondamente quello che Gesù ci ha chiesto nelle parole dell’evangelista Matteo:

«Andate, dunque, e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo»[4].

Possiamo vivere la nostra paternità e maternità spirituale per ognuna di questa anime che vengono rifiutate; possiamo dare loro un nome e battezzarle nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo; possiamo elevare a Dio tutta la sofferenza che l’aborto produce sia nei bambini che nei genitori e intercedere davanti a Dio a favore dell’umanità.

A questo proposito, vi condivideremo quello che ci è stato spiegato da Dio e i suoi strumenti riguardo al dono della vita e all’aborto.

Per iniziare, vi lasciamo alle parole di Maria SS. che ci introducono al mistero della vita.

Dice Maria, Madre dell’umanità:

“Miei cari figli,

oggi desidero dirvi che LA VITA È UN MISTERO D’AMORE. Sì, cari figli, la vostra vita è un mistero che potete leggere solo nella luce di Dio, vostro Creatore. La parola mistero non indica necessariamente qualcosa di oscuro e indecifrabile; siete voi uomini ad attribuirle quasi sempre questo significato. Agli occhi di Dio, mistero significa immensità, profondità, intimità e sacralità; in questo senso la vita è mistero. È come l’oceano vasto e profondo che non potete esplorare senza i giusti mezzi per farlo; è come una vetta altissima che non potete raggiungere se non siete esperti scalatori.

Dio Trino e Uno, che vi ha creati, conosce fino al fondo la vostra vita. Conosce la vostra origine ed il vostro destino. Ha impresso in voi la sua immagine e somiglianza, dove sono racchiuse tutte le vostre potenzialità. Quando Dio vi chiama alla vita, vi fa dono dell’intelligenza e della forza che vi sono necessarie per affrontare il mondo. Vi trasmette il suo amore. Esso è come un seme posto in ciascuno di voi; giorno dopo giorno, il seme cresce e vi orienta nelle vostre scelte.

Se comprendete che la vostra vita viene da Dio e a Dio ritorna, se decidete di metterla nelle sue mani, allora la vita si apre davanti a voi come un libro. Siete in grado di comprendere gli eventi che vi accadono, di superare le prove e le contrarietà piccole e grandi, di leggere i vostri e gli altrui sentimenti e di collocarli al posto giusto. Il mosaico della vostra esistenza si compone a poco a poco e forma la vostra vera immagine, quello che siete agli occhi di Dio. Diventate “esperti del vivere”, punti di riferimento e luce per quanti cercano la vera vita che è solo in Dio.

Figli miei, molti uomini sulla Terra non riescono più a vedere in se stessi l’immagine di Dio. Così diventano schiavi di immagini false, create a tavolino dalle mode e dalle idee che i potenti impongono e che annullano l’identità degli individui e dei popoli. Non vi accorgete che Satana, attraverso coloro che lo servono, sta cercando di plasmare la vostra umanità a sua immagine e somiglianza? Fino a quando gli consentirete di profanare il mistero della vita? Tutto ciò accade perché l’umanità della Terra è in gran parte separata dal vero Dio Trino e Uno, e non sa più comprendere il mistero della vita. Non ne conosce né l’origine né il destino, né la profondità né la bellezza e tanto meno la sacralità. Per molti la vita non vale nulla; lo dimostrano i tremendi peccati contro la vita che si commettono sulla Terra, a cominciare dall’aborto.

Desidero invitarvi, figli, a scoprire il mistero della vostra esistenza, guardandola in Dio. Si avvicina il santo Natale che è la festa della vita perché la VITA – cioè mio Figlio Gesù – si è manifestata sulla Terra. Gesù, con la sua parola, con la sua morte e risurrezione, vi ha fatto comprendere il senso della vita, secondo le leggi divine e non secondo le mode degli uomini. In questo santo Natale, chiedete a mio Figlio che vi aiuti a comprendere chi siete e cosa potete fare. Chiedetegli di sfogliare insieme a voi il libro della vostra vita e rileggete con Lui tutte le pagine, belle e meno belle, della vostra storia. Gesù vi darà lo Spirito Santo e sarete in grado di capire il perché di tante cose che non avevate capito. Soprattutto, comprenderete ciò che Dio ha fatto per voi ed il santo Natale sarà una vera festa dello spirito, non una girandola di divertimenti e regali.

Vi invito a restituire al Natale il suo vero significato. Allontanate da voi e dalle vostre famiglie le interpretazioni pagane che hanno ridotto la nascita di mio Figlio ad una festa senza senso. Il mondo ha sostituito la Persona divina di Gesù con immagini di pupazzi senza vita; ha sostituito la grazia divina di questa grande solennità cristiana con la “magia del Natale”, grazie alla quale le persone dovrebbero essere più buone e scambiarsi regali. Capite che tutto questo non ha senso? Tornate a mio Figlio Gesù! Tornate alla Vita che non è una vuota magia, bensì una realtà concreta che può trasformarvi e salvarvi dal male.  

Figli, non dimenticate che Dio ha un progetto di amore e di pienezza per ciascuno di voi, ma non può realizzarlo senza la vostra collaborazione, perché vi ha creati liberi e rispetta la vostra libertà. Perciò vi chiedo di donarvi a Dio e di lasciare che Lui agisca liberamente in voi, affinché possa rivelarvi tutto il valore della vostra vita. Ciascuno di voi è importante nel piano di Dio; ma se vi perdete su strade sbagliate, l’universo sarà privato per sempre della bellezza e della santità di ciascuno di voi. Non date questo dolore al mio Cuore! Non trafiggetemi ancora una volta con la spada della vostra indifferenza! Ricordate che sono vostra Madre e che desidero vedervi felici nelle mani di Dio vivo e vero.

Vi sono accanto come sempre, soprattutto in questo santo Natale, e vi benedico col mio piccolo Gesù nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”[5].

[1]Vedi https://www.assemblee-nationale.fr/dyn/16/textes/l16b1983_projet-loi

[2] Vedi https://www.sanidad.gob.es/en/gabinete/notasPrensa.do?id=6528

[3] Vedi https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/abortion

[4] Cfr. Mt 28, 19-20

[5] Cfr. messaggio di Maria SS. “La vita è un mistero d’amore” del 13 dicembre 2017 pubblicato in “Messaggi della Madre dell’umanità”

cerca

Archivi