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Messaggio della Madre dell’umanità a Stefania Caterina

“Miei cari figli,

oggi desidero dirvi che LA VITA NASCE NEL MOMENTO DEL CONCEPIMENTO, quando Dio vi crea. Da qui comincia il mistero meraviglioso della vita. Agli occhi di Dio, siete già creature complete dal primo istante in cui iniziate a svilupparvi nel grembo materno. Il vostro corpo deve seguire le tappe della crescita ma lo spirito e l’anima sono eterne e funzionano da subito. Se così non fosse l’embrione sarebbe solo un “grumo di carne” come molti di voi, purtroppo, pensano e da qui nasce il grave peccato dell’aborto. Si ingannano perché ritengono che un uomo sia veramente tale solo quando è in grado di pensare con il proprio cervello. Il cervello, però, è un organo che ha bisogno di tempo per svilupparsi; il vostro pensiero, invece, si è formato nello spirito e nell’anima fin dal primo istante di vita e attende solo di essere manifestato all’esterno. Questo avviene non appena il vostro cervello si è sviluppato ed è in grado di ricevere gli impulsi che gli trasmette l’anima la quale, a sua volta, li riceve dallo spirito. Vi ho spiegato che nello spirito dell’uomo agisce lo Spirito Santo che vi mantiene in vita fisicamente e spiritualmente. Dal momento del concepimento e per tutta la durata dell’esistenza terrena, lo Spirito Santo vi trasmette la vita, mediante i suoi impulsi. Essi contengono tutte le informazioni genetiche, biologiche, chimiche per il funzionamento del corpo; vi trasmettono anche l’AMORE, l’INTELLIGENZA e la FORZA di Dio, che fanno di voi creature capaci di vivere e agire a immagine e somiglianza di Dio.

Gli scienziati della Terra non vi hanno mai spiegato questo perché essi stessi non lo conoscono né lo comprendono. La loro scienza si basa sull’osservazione dei fenomeni fisici, dai quali ricavano ipotesi, teorie e leggi. Ciò che non può essere dimostrato per loro non esiste. Così la vita dell’uomo diventa un fenomeno da osservare e non un mistero da esplorare alla luce della fede. È vero che la vita è fatta anche di leggi fisiche e di fenomeni da osservare ma la vita non è tutta lì: al di là del fenomeno fisico, infatti, esiste l’immenso spazio dello spirito dove operano le leggi spirituali che governano l’intera creazione e determinano i fenomeni. Se non si comprende questo, non si arriva mai a scoprire le vere cause che stanno all’origine di ogni evento fisico e spirituale.  Questa è la ragione per cui medici e scienziati della Terra non riescono a risolvere e a guarire molti problemi e patologie di questa umanità: la maggior parte di loro non accetta il mistero della creazione e l’esistenza di Dio Creatore. Non conosce le leggi dello spirito e questo chiude ai loro occhi lo spazio del mistero, perché Dio concede la sua sapienza agli umili e a quanti lo cercano. Senza di Lui la sapienza resta umana, parziale e limitata. Se la scienza chiedesse aiuto a Dio potrebbe risolvere molti problemi.

Vi ho detto che cominciate a pensare fin dal momento del concepimento. Siete dunque in grado anche di scegliere: appena creati siete a faccia a faccia con Dio Trino e Uno, vostro Creatore. Egli vi chiede di decidere se amare e servire Lui o Lucifero; se volete vivere una vita offerta a Lui oppure una vita egoista; se accettate o meno Gesù Cristo come Figlio di Dio e Salvatore. È questo il momento più solenne e decisivo della vostra esistenza, paragonabile soltanto a quello che vivrete dopo la morte, quando vi ritroverete ancora una volta a faccia a faccia con Dio, questa volta per rendere conto del dono della vita e di come lo avete usato.

Perché Dio vi chiede di scegliere al momento della creazione? Perché così ha fatto con i vostri progenitori e così fa con ogni uomo, dando a ciascuno la possibilità di esercitare la sua libertà quando non è ancora influenzato dalle esperienze della vita. Dio non crea peccatori ma uomini liberi; il peccato è sempre una scelta del singolo. Perché vi è chiesto di accogliere Gesù Cristo? Perché solo attraverso di Lui conoscete il Padre, ricevete lo Spirito Santo e siete strappati al potere del demonio.

 

Se al momento del concepimento l’uomo sceglie Dio, riceve una missione che si svilupperà lungo l’esistenza terrena; se sceglie Lucifero, la sua vita sarà orientata verso il male. Se non sceglie né Dio né Lucifero, come avviene spesso, la sua vita sarà incerta e vacillante. In tutti i casi l’uomo sarà libero di cambiare le sue scelte durante la vita, perché è sempre libero. Dio non abbandona nessuno e offre a tutti la luce per capire, attraverso le esperienze e le prove della vita, come correggere le scelte sbagliate. Il vostro Creatore non cessa mai di indicarvi la retta via e lo fa in tanti modi. Perdona chiunque si penta e voglia cambiare vita. In Dio c’è sempre speranza per tutti, anche per il più grande peccatore. Non dimenticatelo mai.

La vita sulla Terra mette alla prova le vostre scelte; perciò non basta il sì a Dio nel momento del concepimento per rendervi santi ai suoi occhi: occorre rinnovare quel sì ogni giorno e in piena libertà. Le prove, infatti, possono rafforzare il vostro sì iniziale ma anche indebolirlo, se non siete perseveranti nella fede. Per questo Gesù ha detto di pregare sempre per non cadere in tentazione.[1]

Dalla scelta al momento del concepimento derivano importanti conseguenze per l’uomo. La prima e più immediata fra tutte è la sua collocazione nell’universo, cioè l’appartenenza a questa o a quella umanità. Dalla scelta iniziale dipendono anche il ricordo di Dio e la ricerca della verità; la capacità di affrontare le prove della vita; la profondità del pensiero; il raggiungimento della piena identità e dell’autonomia; lo sviluppo umano e spirituale; la felicità. Sono aspetti delicati e profondi che desidero spiegarvi a poco a poco, affinché li possiate comprendere bene, perché sono importanti per la vostra vita.

Vi chiederete perché non vi ricordate della vostra scelta al momento del concepimento. Perché Dio non ha voluto condizionare la vostra libertà, né che diventaste fatalisti o che vi colpevolizzaste per la scelta fatta. Nonostante la scelta iniziale sia fondamentale per l’orientamento della vostra vita, ciò non significa che siate per sempre schiavi di quella scelta. Dio vi ha creati per la libertà e la vita in Dio non è mai statica ma è in continua evoluzione, è fortemente dinamica.

Per ora mi fermo qui e vi invito a riflettere sulla vostra vita e sulla vostra condotta. Non è importante sapere quale sia stata la vostra scelta al momento del concepimento, è importante ciò che decidete oggi per cambiare in meglio la vostra vita. Figlioli, accettate l’aiuto di Dio, fate che sia Lui a guidarvi. Accogliete mio Figlio Gesù Cristo, morto e risorto per redimervi dai vostri peccati. Iniziate con Lui una vita nuova, al riparo dal maligno che vuole degradare e rendere infelice la vostra esistenza.

Sono sempre con voi e vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.

[1] Cfr. Mt 26, 41; Mc 14, 38




Messaggio della Madre dell’umanità a Stefania Caterina

“Miei cari figli,

oggi desidero dirvi che LA VITA DI DIO È DENTRO DI VOI. SIETE CREATI A IMMAGINE E SOMIGLIANZA DI DIO E SIETE FATTI DI SPIRITO, ANIMA E CORPO. Non tutti conoscono la realtà di cui sono composti e questa è la ragione di tanti disturbi e malattie a livello fisico e psichico. Desidero aiutarvi a capire tutto questo.

Nel vostro SPIRITO vive ed opera lo Spirito Santo. Egli agisce incessantemente in voi per mantenervi in vita, sia fisicamente che spiritualmente. La sua azione racchiude in sé la potenza della Santissima Trinità. Lo spirito dell’uomo custodisce la presenza divina. Fin dall’inizio della sua esistenza, l’uomo deve scegliere se permettere allo Spirito Santo di agire liberamente o meno, aprendosi o chiudendosi alla sua presenza. Questa decisione è presa dallo spirito.

Se lo spirito accoglie Dio e si apre alla sua azione, viene riempito di potenza. Sbocciano l’AMORE, l’INTELLIGENZA e la FORZA che rendono l’uomo partecipe della vita e dell’azione di Dio. Le leggi della vita dispiegano tutta la loro efficacia e lo sviluppo esistenziale è armonioso. Lo spirito dell’uomo vibra all’unisono con le vibrazioni di Dio e si chiude all’azione del Male. Il cammino dell’uomo viene guidato passo dopo passo verso la piena identità di figlio di Dio.  Così lo spirito diventa il tempio di Dio, nel quale l’essere umano incontra il Creatore faccia a faccia e riceve da Lui gli impulsi vitali.

Al contrario, se lo spirito si chiude a Dio e alle sue leggi, lo Spirito Santo si limita a tenere fisicamente in vita l’uomo, ma le prerogative divine che fanno di lui un figlio di Dio rimangono sepolte, inattive. La vita si sviluppa lontano da Dio, dalla vera pace e dalla piena identità. Dio rispetta la libertà dell’uomo e non forza mai nulla; spetta all’uomo decidere del proprio destino. Tuttavia, Dio non abbandona mai neppure quanti lo rifiutano. È sempre pronto a tendere la mano ad ogni figlio che voglia tornare a Lui.

Lo spirito dell’uomo comunica con l’ANIMA che è come un involucro che racchiude lo spirito. Quando lo Spirito Santo comunica un impulso vitale allo spirito, questi lo trasmette all’anima. L’anima è dotata di tre potenze: MEMORIA, INTELLETTO e VOLONTÀ. Attraverso di esse, elabora l’impulso proveniente dallo spirito e lo trasmette al cervello, che trasforma ogni impulso in pensieri, parole e azioni.

Se donate la  vita a Dio e decidete di vivere secondo le sue leggi, l’impulso divino passa senza difficoltà dal vostro spirito all’anima e poi al corpo. Così l’amore, l’intelligenza e la forza che Dio vi comunica, attraverso il passaggio spirito-anima-corpo, possono operare integralmente e la vostra vita diviene armoniosa in tutto. Se invece vi opponete a Dio, il vostro spirito è arido e non comunica nulla all’anima, tranne gli impulsi necessari alla vita fisica. L’anima allora deve arrangiarsi da sola e comincia ad usare le sue tre potenze per elaborare un proprio pensiero, staccato dal pensiero di Dio. Gli impulsi vitali non giungono o giungono confusi e nascono la malattie. Finite per vivere una vita egoista e problematica. Le leggi del mondo e l’azione del maligno vi invadono e deformano la vostra identità.

Che ruolo ha in tutto questo il vostro CORPO? È importantissimo che lo comprendiate, perché il corpo è stato visto dai cristiani in modo ingiusto e negativo. Quasi mai considerato nella sua giusta dimensione, il corpo non è amato come merita. Eppure Gesù vi ha salvato offrendo anche il suo Corpo e ogni giorno vi nutre nell’Eucaristia con il suo Corpo e il suo Sangue!

Il corpo vi assicura l’esistenza sulla Terra ed è lo strumento attraverso il quale comunicate a chi vi sta intorno la vita divina che è in voi. Parole, gesti, sguardi, sorrisi ecc., sono l’unico modo che avete di trasmettere e testimoniare ciò che siete e pensate. Vi sembra poco? È giusto allora che il vostro corpo si esprima in modo degno della vita che portate in voi, degno della vostra immagine e somiglianza con Dio.

Figlioli, non fate del vostro corpo un manichino, capace solo di sfoggiare abiti alla moda. Non trattatelo come un povero somaro, sul quale scaricare i pesi enormi che il mondo vi addossa: mode, comportamenti, modelli di vita spesso sciocchi e dannosi. Siate consapevoli che il vostro corpo racchiude lo spirito e l’anima nei quali risiede un immenso tesoro: la vita che Dio vi ha donato. Lascereste la vostra casa incustodita se vi fosse racchiuso un immenso tesoro? Certamente no. Eppure il vostro corpo è spesso un’abitazione incustodita, dove chiunque può entrare e saccheggiare a piacimento. Così permettete che vi sia rubata la vostra dignità, offendete voi stessi ed il vostro Creatore.

Curate il vostro corpo con intelligenza e trattatelo con rispetto, perché non è meno importante dello spirito e dell’anima. Non mettetelo mai al centro come un idolo, tanto da diventarne schiavi  come accade a molti di voi, ossessionati dall’apparenza. Se vivete in Dio saprete orientarvi sempre meglio secondo le sue leggi; vedrete che anche il vostro corpo diventerà più sano e più armonioso.

Vi chiedo di cominciare a pensare a voi stessi come a creature degne dell’immagine e somiglianza con Dio che portate impresse in voi. Prendete coscienza del vostro spirito, dell’anima e del corpo come di un insieme perfetto, dove tutto è vitale e interconnesso perché tutto è guidato da Dio, se permettete al Signore di vivere e agire in voi. Se Dio è capace di governare l’intero universo, non potrà forse dirigere la vostra vita?

Figlioli, vi ammalate perché non lasciate libera in voi la mano di Dio. Volete fare tutto da soli e non potete. La vostra anima prende spesso il sopravvento sullo spirito e decide da se stessa ciò che è bene o male e non arriva a nulla. Se vi donate a Dio, lo spirito riprende il suo giusto posto e così l’anima e il corpo ricevono correttamente gli impulsi, sia fisici che spirituali. Così guarite e contribuite a sanare il mondo e l’universo.

Chiedete la luce a Dio Trino e Uno per comprendere quanto vi ho detto. Non tutto può essere spiegato a parole, ma nel vostro spirito c’è un canale di comunicazione con Dio che è perfetto ed è là che potete ricevere ogni spiegazione. Calatevi nel vostro spirito, Dio vi guiderà in questo vostro “pellegrinaggio interiore”. Anch’io vi aiuterò a capire. Dio desidera che voi comprendiate, non è geloso della sua sapienza, anzi, vorrebbe distribuirla generosamente ai suoi figli ma essi, purtroppo, la respingono. Sono più attratti dalla sapienza del mondo, dalle luci artificiali e scintillanti, che ingannano la vista interiore e nascondono la vera luce. Non fate così anche voi!

Vi sono vicina, specialmente in questo tempo pasquale di risurrezione, perché desidero vedervi risorgere, liberi finalmente dalle vostre malattie e dalle vostre paure. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.

 




Messaggio della Madre dell’umanità a Stefania Caterina

“Miei cari figli,
oggi desidero dirvi che LA VITA DI DIO CRESCE E SI TRASMETTE NELLA COMUNIONE. Cresce nella misura in cui si dona. Più amate e più vi sentite amati, più offrite e più ricevete. Questa è una grande legge spirituale che purtroppo pochi comprendono. La maggior parte degli uomini, infatti, non escono da se stessi, non amano e per questo non ricevono amore; meno ne ricevono e meno amano. Così il cerchio si chiude e l’umanità scivola sempre di più nelle tenebre dell’egoismo e della solitudine.
Figli, questo non deve accadere anche a voi! Ricordate che siete chiamati ad amare Dio con tutto il vostro essere e amare gli altri come voi stessi. Questo è l’insegnamento che mio Figlio vi ha lasciato.[1] Questa è la legge più importante che può orientare la vostra vita verso la vera felicità. Desidero aiutarvi a capire meglio tutto questo.

Prima di tutto, dovete comprendere che la vita sgorga dalla Santissima Trinità e fluisce  ininterrottamente fra le Tre Persone divine. Essa è dinamica, prorompente, eterna ed immutabile, eppure sempre nuova. È la Vita che genera la vita. Quando Dio vi crea, immette in voi il soffio del suo Spirito che alimenta il vostro spirito, l’anima e il corpo. Crescete perché in voi cresce la vita; Dio la sostiene in continuo. Mentre diventate adulti, in voi fioriscono l’AMORE, l’INTELLIGENZA e la FORZA che Dio ha messo in voi a sua immagine e somiglianza. Così la vostra esistenza comincia a fruttificare e ad incidere sulla realtà che vi circonda.

 

Se decidete di amare e servire il vostro Creatore ed accogliete mio Figlio Gesù, come Figlio di Dio e Salvatore, la vostra vita diventa un dono immenso per tutto l’universo. Essa produce frutti di amore e di salvezza per molte anime, perché entra nel grande vortice trinitario, la forza immensa che governa l’universo. Nel vortice trinitario l’amore, l’intelligenza e la forza della Santissima Trinità si uniscono a quelli del suo popolo santo. Così la vita di Dio raggiunge l’intera creazione. Il vortice trinitario, infatti, restituisce amore, intelligenza e forza, riversando sui figli di Dio e su tutto il creato la potenza che porta in sé.
La vostra personale decisione, però, da sola non basta. Dio vi ha creati per vivere in comunione, per essere  fratelli e sorelle, figli del Padre celeste per mezzo di Gesù Cristo, nello Spirito Santo. Siete dunque chiamati a donare la vita a Dio per i vostri fratelli. Questo è l’amore più grande[2]  ed è ciò che vi rende figli di Dio e veri cristiani. La comunione sinceramente vissuta vi rafforza e vi completa. Infatti, dove non potete arrivare da voi stessi, un altro arriva, completa la vostra azione e rafforza la vostra preghiera. Diventate così parte del Corpo Mistico di Cristo, dove ogni membro agisce sotto la guida dell’unico Capo: mio figlio Gesù. Gli angeli, i santi del Paradiso e quelli viventi, le anime del Purgatorio, voi ed io stessa siamo parte di questo Corpo.
Vi ho rivelato che esistono altri fratelli nell’universo, i quali credono in Dio Trino ed Uno e sono uniti a voi, nonostante le distanze fisiche che vi separano. La comunione con loro è per voi di vitale importanza. Infatti, l’umanità della Terra non basta a se stessa, perché è fragile e ribelle a Dio. Cominciate perciò a pregare e a vivere la vostra fede in comunione con tutto il Corpo Mistico di Cristo. Sentitevi specialmente uniti ai fratelli dell’universo che come voi credono in Dio e lottano per la verità. Così la vostra vita si eleverà ed entrerà pienamente nel grande vortice trinitario. Là si incontrerà con la vita e la forza di tutto il popolo di Dio presente nell’universo e sarà rafforzata e santificata. Quanto avrete donato vi sarà restituito centuplicato.
Figlioli, non vi racconto delle favole ma vi parlo della realtà di Dio. Essa è concreta e presente in voi, accanto a voi e in tutto l’universo. È fatta di cose visibili ed invisibili; entrambe vi sfiorano  più di quanto pensiate. Il confine tra ciò che vedete e non vedete, fra ciò che capite razionalmente e non capite, è molto labile. In Dio non ci sono confini invalicabili.
Nell’infinito spazio del Mistero che è la vita di Dio, il vostro spirito può vedere la realtà così come è, solo se è unito al suo Creatore. Perciò, non mettevi in testa di conoscere e classificare ogni cosa, partendo dalla vostra razionalità e con le vostre forze, perché non potete. La vita di Dio non si lascia afferrare dalle mani avide di chi vuole possederla, né si piega alle speculazioni dei superbi.  Esiste un’intelligenza più sottile di quella razionale, che risiede nel profondo del vostro spirito ed è messa in azione dalla santità. Solo questa può farvi entrare nel Mistero di Dio e della creazione. Pregate ed io vi aiuterò a capire. È per questo che Dio mi manda fra voi.
Vi sono vicina e vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.
[1] Cfr. Mc 12, 28-34
[2] Cfr. Gv 15, 13



Messaggio della Madre dell’umanità a Stefania Caterina

“Miei cari figli,
oggi desidero dirvi che LA VITA IN DIO È UNA VITA D’AMORE E DI COMUNIONE. Siete frutto dell’amore e della comunione fra le Tre Persone della Santissima Trinità, perciò siete destinati a vivere nell’amore e nella comunione con Dio e fra voi.
All’inizio, Dio Trino ed Uno ha creato i progenitori; non un solo uomo e una sola donna ma numerosi uomini e donne che formavano il primo nucleo dell’umanità. Egli desiderava che si amassero di vero amore e si accogliessero gli uni gli altri come fratelli e sorelle, figli dello stesso Padre. Li aveva chiamati a vivere come suoi figli amati, colmi di onore e di dignità, custodi della creazione. Liberi ed immortali, i progenitori vivevano al cospetto di Dio, immersi in una natura bellissima e amica dell’uomo.

Lucifero, principio di ogni male, invidioso della grazia che aveva perduto, ribellandosi al Creatore, si è insinuato fra Dio e quei primi uomini per sedurli e corromperli. Ha promesso ai progenitori di renderli più potenti di Dio ed una buona parte di loro si è lasciata ingannare, ribellandosi a Dio. Questo è il peccato originale, commesso cioè all’origine della vita umana. Esso si è infiltrato nella creazione, generando morte, sofferenze e malattie. Il peccato originale ha corrotto anche la natura e ha separato fra loro costellazioni e pianeti.
Non tutti i progenitori si sono ribellati al Creatore e molti di loro non hanno mai commesso il peccato originale. Sono rimasti fedeli a Dio e alle sue leggi. Da loro sono nate umanità libere ed evolute, che si muovono nell’universo a servizio di Dio e dei fratelli più deboli.
I progenitori della vostra umanità, invece, si sono ribellati a Dio, fino a stringere una vera e propria alleanza con Lucifero. La vostra umanità è diventata fragile, corrotta e nemica di Dio.
Dopo la morte, la più grave conseguenza del peccato originale è stata la divisione tra i figli di Dio. Ancora oggi gli uomini sono sparsi nell’immensità dell’universo e vivono in condizioni assai diverse:  alcuni su pianeti separati da distanze sconfinate, altri su pianeti in conflitto fra loro; altri ancora isolati e all’oscuro, come voi, dell’esistenza di altri fratelli nell’universo. Solo le umanità rimaste fedeli a Dio hanno conservato la comunione fra loro e vivono su pianeti vicini e raggiungibili.
Mio Figlio Gesù è stato inviato dal Padre, nella potenza dello Spirito Santo, sulla Terra, il pianeta più lontano da Dio, per riparare al peccato di così tanti progenitori e ristabilire l’alleanza con il Creatore. Si è addossato il peccato dei progenitori, la morte e la  sofferenza, frutto di quel peccato, e li ha vinti con il suo Sacrificio e con la totale obbedienza al Padre. Gesù è morto e risorto sulla Terra per tutti gli uomini dell’universo. Ha riaperto la strada verso Dio e verso la comunione tra tutti i figli di Dio. Quanti hanno creduto e credono in mio Figlio Gesù sono destinati a far parte di un’umanità nuova. Essa sarà radunata da tutti i pianeti e abiterà nella creazione nuova, alla fine dei tempi.
Ho ripercorso brevemente con voi la storia delle vostre origini per farvi comprendere meglio la grandezza del vostro cammino cristiano. La redenzione operata da Gesù non si limita alla sola Terra ma abbraccia l’intero universo. Voi dunque fate parte di un disegno grandioso di amore e di comunione universale, quel disegno che il peccato originale ha macchiato ma non distrutto. Infatti, Dio Padre restituirà ai suoi figli la loro originaria bellezza e la loro dignità, per mezzo di suo Figlio Gesù Cristo e nella potenza dello Spirito Santo, alla fine dei tempi. Ora siete in cammino ed io sono qui per aiutarvi a capire e per camminare con voi.
Da questa narrazione potete vedere come il peccato originale ha spezzato la comunione fraterna fra i primi uomini. Questo però vale anche per voi oggi: i peccati che commettete nella vostra vita, vi allontanano da Dio e spezzano i legami d’amore con gli altri uomini. Sì, figli miei, il peccato è ribellione a Dio e alle sue leggi. Esso porta sempre con sé le amare conseguenze dell’egoismo, dell’indifferenza e dell’odio, che scavano distanze profonde fra gli esseri umani. Il peccato è principio di ogni corruzione ed è la linfa che alimenta la morte, fisica o esistenziale. La Terra è piena di peccati, perciò gli uomini si odiano sempre di più.
Guardatevi dal peccato, figli, non ribellatevi a Dio e vivete in pace fra voi! Se amate Dio e mettete la vostra vita nelle sue mani, conoscerete la sua volontà. Se farete la sua volontà sarete al riparo dal Maligno e dai suoi inganni che seducono il mondo.
Alzate lo sguardo, figli, e pensate a quanti fratelli e sorelle vivono nell’universo. Sentitevi in comunione con loro.  Avete fratelli fedeli a Dio, puri e potenti, che vi amano immensamente;  pregano per voi e attendono di incontrarvi quando Dio lo vorrà. Avete fratelli che soffrono come voi e come voi credono in Dio e sperano in Lui; unite le vostre preghiere e i vostri sacrifici ai loro ed elevate con loro a Dio ogni vostra sofferenza.
Sappiate che Dio sta chiamando i suoi figli, in questo tempo, per formare l’umanità nuova e c’è già un popolo che nell’universo vive secondo le leggi di Dio. Esso cresce sempre di più. Unitevi a questo popolo e sentirete la grandezza della comunione universale! Non importa se non potete per ora vedere e conoscere ogni cosa, perché Dio vi ha donato lo Spirito Santo che agisce in voi e vi farà conoscere ciò che vi serve. Il vostro spirito è intelligente e possiede una vista ben superiore a quelle dei telescopi. La vostra vista interiore è resa acuta dalla fede: chi crede vede ciò che altri non vedono. Perciò, non fate come gli uomini privi di fede che vogliono capire tutto prima di credere e non arrivano a nulla. Credete e capirete.
Vi sono vicina per aiutarvi a capire ciò che vi occorre. Abbiate fiducia in Dio e nel mio amore di Madre. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”



Messaggio della Madre dell’umanità a Stefania Caterina

“Miei cari figli,
oggi desidero dirvi che LA VITA È UNA FORZA INCONTENIBILE ED ESISTE IN TUTTO L’UNIVERSO. La vita è tale in quanto proviene da Dio Trino e Uno, sorgente perenne della vita.
Dio ha impresso in ogni creatura la forza inarrestabile della vita che, a sua volta, porta in sé il seme di una vita nuova. Perciò la vita genera vita. Se così non fosse, regnerebbe la morte che è la negazione dell’essere, ma non è così. La vita è sempre più forte della morte; si espande continuamente e regna nell’intero universo.

Siete creati a immagine e somiglianza del vostro Creatore. Egli si compiace in voi e considera la vostra esistenza un dono prezioso; siete importanti per Lui. Siete la gioia di Colui che vi ha creati e nessuna vita è inutile, perché tutti avete un posto nel suo piano di amore e di salvezza.
Purtroppo, molti esseri umani non comprendono il valore della loro vita perché non conoscono Dio Creatore! Figli miei, Dio vi ama e vuole che siate portatori della sua vita che è amore, forza e bellezza. Non piegatevi alla disperazione del mondo, al vuoto che domina i cuori! Siate consapevoli del vostro valore e della vostra dignità che discendono da Dio Padre, Figlio e Spirito Santo. Considerate la vostra vita il frutto dell’amore di Dio.
Cari figli, Dio vi pensa e vi crea e, dopo avervi creati, continua a pensare a voi. Segue i vostri passi e apre davanti a voi le strade della vita. Se lo amate e rimanete uniti a Lui, i giorni e gli anni scorrono nella pace, anche in mezzo alle inevitabili difficoltà del vivere quotidiano. Sulla Terra la vita è dura perché la maggior parte degli uomini non ama il vero Dio Trino e Uno e si ribella a Lui. Così gli uomini rendono difficile la vita gli uni agli altri e nei cuori di molti regna la guerra. Ma voi non scoraggiatevi di fronte alle difficoltà! Continuate a cercare il volto di Dio in ogni circostanza e rimanetegli fedeli. Dio vi aiuterà perché è suo desiderio che siate felici e che testimoniate la sua bontà. Dio vi aiuta sempre, figli miei, nei modi e nei tempi che non sempre riuscite a comprendere ma che sono quelli giusti per voi. Abbiate fede in Dio e vedrete i miracoli in voi e attorno a voi.
Vi ho detto che la vita è presente in tutto l’universo. Se solo alzate gli occhi al cielo o guardate le stelle, potete ben comprendere l’immensità di Dio e della sua potenza creatrice. Eppure ciò che riuscite a vedere è solo una piccola parte di quanto esiste. Dio ha creato un numero incalcolabile di pianeti e costellazioni e voi non siete gli unici esseri umani nell’universo. Al contrario, avete molti fratelli, figli di Dio come voi. Il peccato originale e la durezza di tanti cuori hanno impedito fino ad oggi la vera conoscenza dell’opera di Dio e la comunione fraterna fra gli esseri umani. Distanze incolmabili vi dividono da altri fratelli dell’universo ma non sarà così per sempre. Dio è Padre e vuole che i suoi figli siano tutti riuniti attorno a Lui. Per questo Dio ha mandato suo Figlio Gesù sulla Terra, pianeta tanto lontano da Dio, per la salvezza di tutti gli uomini dell’universo. Il sacrificio di Gesù ha abbattuto il muro del peccato che divide gli uomini fra loro  .
 
Mio Figlio Gesù ha aperto la strada della piena riconciliazione fra Dio e gli uomini e tra i figli di Dio. Perciò, verrà il tempo in cui non ci saranno più distanze fra gli esseri umani, perché Dio stesso le annullerà. Chiamerà i suoi figli da ogni angolo dell’universo. Tutti coloro che riconosceranno come unico Dio il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo e che, rinunciando al peccato, lo serviranno fedelmente, saranno introdotti in una creazione nuova, dove Satana e la morte non regneranno più. Farà di tutti gli uomini dell’universo un popolo solo ed Egli sarà il loro Dio. Questa sarà la Chiesa di Gesù Cristo di tutto l’universo.
Quel tempo si sta avvicinando, figli miei, ed io desidero prepararvi ai grandi eventi che coinvolgeranno l’intera umanità. Sappiate che esiste già la Chiesa di Gesù Cristo di tutto l’universo. Essa è un popolo immenso, che vive su diversi pianeti ma che è un cuor solo e un’anima sola, perché ha creduto in Dio Trino e Uno ed ha accolto mio Figlio Gesù come Signore e Salvatore. Questa Chiesa attende di unirsi a quanti sulla Terra riconoscono e adorano lo stesso vero Dio.
Io sono vostra Madre e sono la Madre di tutta l’umanità dell’universo. Desidero radunare tutti i miei figli nell’universo per donarli a mio Figlio Gesù. Questa è la mia opera, la missione che Gesù mi ha affidato ai piedi della Croce. Vi aiuterò a capire i tempi in cui vivete e ciò che Dio sta preparando per voi. Vi chiedo di essere aperti e docili al mio insegnamento. Non siate presuntuosi e arroganti come molti uomini sulla Terra che non sanno nulla ma pretendono di spiegare tutto. Sappiate stare al vostro posto con umiltà e fate spazio alla sapienza di Dio. Dio non rifiuta mai la sua luce agli umili e ai piccoli. Sono loro i veri sapienti.
Vi sono accanto e benedico ogni vostro passo, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.



Profilo

Nel 2008 la casa editrice “Luci dell’Esodo” ha pubblicato il mio libro dal titolo “Oltre la grande barriera”.  In questo libro ho raccolto le esperienze straordinarie vissute fin dall’infanzia, attraverso le quali il Signore e altri strumenti da lui scelti ha voluto spiegarmi molte cose circa il suo piano divino di ricapitolare in Cristo tutte le cose in cielo e in terra. Non si tratta semplicemente di una raccolta di messaggi celesti ma della presentazione di un disegno di Dio ben preciso che ha al centro Gesù Cristo verso il quale converge l’intera creazione. Questo piano è destinato a coinvolgere l’intera umanità, vivi e defunti, non solo sulla terra ma anche su altri pianeti dove mi è stato mostrato che esistono altri uomini, creati a immagine e somiglianza di Dio e come noi chiamati a formare un solo popolo, il popolo di Dio.

Credo che molti di voi abbiano letto il libro di cui parlo. Per chi non lo avesse fatto mi presento brevemente. Sono nata a Genova il 19 gennaio 1959 da una famiglia cattolica e praticante. In gioventù ho fatto parte di diversi movimenti ecclesiali, dedicandomi ad attività di volontariato e all’insegnamento del catechismo. Dopo essermi laureata in giurisprudenza, ho lavorato per diversi anni nella Pubblica Amministrazione. Nel 1994 ho deciso di lasciare tutto e di consacrarmi totalmente a Dio e alla sua opera, mettendo a disposizione del Signore i doni ricevuti da lui. Le esperienze straordinarie che vivo, avvengono attraverso locuzioni interiori e visioni, durante le quali ricevo spiegazioni dal Signore stesso o dai suoi strumenti. Non mi dilungo oltre sulla mia persona che non deve in alcun modo essere al centro dell’attenzione. Del resto, nell’introduzione al libro ho parlato più approfonditamente delle mie esperienze e dei motivi che mi hanno indotto a scrivere e ad essa rimando. Il  libro “Oltre la grande barriera” ha incontrato il favore del pubblico e per molti ha rappresentato un aiuto prezioso nel cammino di fede, come testimoniano le molte lettere ed e.mail che mi sono pervenute . Di questo ringrazio Dio ed i lettori.

Desidero ora presentarvi questo nuovo periodico dal titolo: “Verso la nuova creazione”. Perché un nuovo periodico?

  1. Perché con questo strumento, insieme ai collaboratori della Casa editrice “Luci dell’Esodo” e col loro prezioso aiuto, vorrei venire incontro alle richieste che mi sono pervenute da parte di molti lettori del libro “Oltre la grande barriera”, i quali desiderano approfondire i contenuti del libro;
  2. Per provare a delineare con maggior chiarezza un cammino di fede che porta alla realizzazione delle promesse di Dio per la nostra vita, e che è l’asse portante del messaggio del libro;
  3. Perché nell’ultimo capitolo del libro, ho parlato della Terra come di un grande scenario nel quale si svolgeranno avvenimenti che riguarderanno l’intera umanità che popola l’universo. Dal 2008 quando ho scritto quelle cose ad oggi, Dio ha fatto molte altre cose. La sua azione è passata e passa attraverso le anime degli uomini, silenziosamente, e rende l’uomo partecipe della sua opera e della sua regalità. Vorrei aiutarvi a capire cosa sta facendo Dio per noi, in questo momento della nostra storia;
  4. Infine per aiutarvi a camminare nella fede alla luce di tutto ciò che mi è stato spiegato, che ho sperimentato e visto nelle esperienze vissute. Mi affretto a precisare che non mi ritengo la guida spirituale di nessuno; mi limito a portare la mia esperienza come contributo al cammino di fede del popolo di Dio. Attraverso quanto ho ricevuto e ho potuto comprendere, cercherò di indicarvi i passi interiori e gli avvenimenti che coinvolgono l’umanità, osservandoli nella luce di Dio così  come mi vengono spiegati.

Forse vi chiederete il perché del titolo “Verso la nuova creazione”. Perché in tutte le mie esperienze c’è un denominatore comune, un punto di fondamentale importanza che è diventare creatura nuova. Verso questa dimensione Dio sta conducendo ogni uomo e l’intera creazione. Il percorso di fede ci porta necessariamente a vivere una continua trasformazione, di tappa in tappa, verso il raggiungimento della meta finale che è l’essere creatura nuova.

Sono consapevole della grandezza di ciò che ho affermato fin qui e degli obiettivi che mi sono prefissa  con uno strumento in fondo semplice quale è questo periodico. Riconosco anche il mio limite di creatura. Tuttavia ritengo che, con l’aiuto di Dio, con il vostro sostegno e le vostre preghiere, nonché con la comunione che certamente nascerà fra di noi, questi obiettivi potranno essere raggiunti. Ho fede che insieme potremo raggiungerli.  Gesù ha detto: “Tutto è possibile per chi crede”(Mc 9, 23).

In ogni aggiornamento del periodico, presenterò un articolo su di un tema, corredato da una esperienza vissuta, ad esempio un messaggio o la descrizione di una visione, attinente al tema trattato. Se l’articolo susciterà in voi domande particolari, potete scrivere. Le domande più interessanti e di comune interesse saranno pubblicate nel numero successivo con le risposte. Penso che questo possa essere una buona occasione di condivisione e di crescita per tutti noi. Però vi dico subito che non risponderò a domande che riguardino le vostre situazioni personali, non essendo questa la sede più adatta, Tanto meno mi metterò a disputare con quanti non saranno d’accordo con me. Personalmente ritengo che le discussioni fini a se stesse siano una perdita di tempo e di forze, preferisco un dialogo aperto e sincero.  Mi rendo conto che le esperienze che vivo non possono essere analizzate secondo una logica umana e sfuggono, per così dire, al ferreo controllo della razionalità. Rimane la fede e la libertà di coscienza di ciascuno nell’accogliere o meno tali esperienze. E tuttavia, al  di sopra di tutte le nostre valutazioni e opinioni rimane sempre la carità che accoglie l’altro nella sua originalità con rispetto e senza cadere mai in sterili quanto  inutili polemiche.

Nel chiudere questa presentazione, desidero ringraziarvi fin da ora per la vostra attenzione e assicurarvi la mia preghiera.  Vi abbraccio in Cristo e vi auguro ogni bene.

                                                                                                                      Stefania Caterina