(tratto dal libro “Riscrivere la Storia – vol. II – L’Universo e i suoi abitanti”, Parte quinta, cap. 2 “I tre strumenti straordinari”, pagg. 320-323; Ed. Luci dell’Esodo)

Dio stabilì di formare direttamente un gruppo che comprendesse uomini di diversi pianeti, che avrebbero agito insieme ai sette grandi Arcangeli, allo scopo di aggregare progressivamente attorno a sé l’umanità dell’intero universo. Una cellula iniziale che avrebbe attirato a sé altre cellule per formare un corpo vivo e operante nell’intero universo a favore di ogni creatura. Quello che non era riuscito a fare con l’umanità della Terra, lo avrebbe fatto servendosi anche di altre umanità, soprattutto di quelle fedeli. Non significavano nulla le distanze fra i pianeti o i livelli diversi di civiltà: l’azione dello Spirito Santo, in ciascun membro del gruppo, sarebbe stata di tale portata, da superare le difficoltà di ordine fisico. Inoltre, l’azione del gruppo sarebbe stata, almeno in una prima fase, soprattutto un’azione spirituale.

Era un programma molto esigente: le persone chiamate a far parte di questo gruppo dovevano essere disposte anche a perdere la vita per il piano di Dio. Non occorrevano a Dio persone particolarmente sapienti, ma fedeli e pronte a tutto; pronte a testimoniare la vita di Dio in tutto l’universo.
Il Nucleo Centrale anticipava i tempi, poiché era caratterizzato dalla comunione tra persone di diverse umanità, e dalla comunione fra angeli e uomini. Tutto questo anticipava la creazione nuova, nella quale tutto questo sarebbe stato normale.

Furono chiamate a far parte del gruppo solo sei persone viventi della Terra; un numero molto esiguo che vi fa comprendere le difficoltà che Dio aveva incontrato sulla Terra. Dio, però, non aveva dimenticato il ruolo della Chiesa della Terra nei suoi piani. Perciò, per colmare il vuoto causato dalla scarsa risposta dei vivi della Terra, Dio chiese ad alcuni santi defunti della Terra, di partecipare al gruppo che intendeva formare, ed essi accettarono. Questo è possibile, perché lo spirito dei santi è immortale e agisce indipendentemente dal corpo, nella dimensione spirituale. Inoltre, la comunione fra vivi e defunti è una realtà che lo Spirito Santo rende possibile, e di cui si serve nei suoi piani. Nel Nucleo Centrale la comunione fra vivi e defunti è pienamente operante. Dio ha scelto grandi santi che nel Nucleo Centrale rappresentano la Chiesa della Terra, la sua santità, la sua missione.

Quando Dio ebbe scelto coloro che riteneva più idonei, formò il Nucleo Centrale[1]. Era l’anno 2004. In tal modo, Dio aveva spostato il baricentro della sua azione dalla Terra all’universo: la sua azione sarebbe stata portata ovunque nella creazione, attraverso uno strumento da lui guidato direttamente. Niente più ritardi, né risposte incerte, ma un gruppo compatto di persone in comunione fra loro, sotto l’autorità sacerdotale dei sette grandi Arcangeli, che avrebbero trasmesso ai membri del Nucleo Centrale gli ordini di Dio.

Seguirono anni di formazione intensa per i membri del Nucleo Centrale, durante i quali l’azione incessante dello Spirito Santo modellò i singoli e l’intero Nucleo, fino al raggiungimento del livello desiderato da Dio.
Nel frattempo, Dio fece in modo che il piano di ricapitolazione in Cristo dell’universo giungesse a conoscenza della Chiesa ufficiale della Terra, alla quale diede così l’ennesima possibilità di valutare e decidere se e come aderire a tale piano.
Solo nel 2010 l’Arcangelo San Michele rivelò l’esistenza e l’opera del Nucleo Centrale, come vedremo meglio in seguito.

Il Nucleo Centrale si compone di quarantanove membri, compresi i sette grandi Arcangeli; sono stati scelti dalla Terra, da alcuni pianeti dell’alto, medio e basso universo. I membri sono suddivisi in sette gruppi, ognuno dei quali ha a capo un Arcangelo. Ciascun gruppo svolge la propria missione in un particolare campo. Più precisamente:

1) gruppo di San Michele Arcangelo: la sua azione è volta a contrastare, fino a smantellarli, i sistemi e le gerarchie corrotti e le organizzazioni che agiscono per Lucifero, prima fra tutte la Confederazione della luce;

2) gruppo di San Gabriele Arcangelo: si occupa di promuovere e istruire individui e gruppi destinati a svolgere, in questo tempo, particolari servizi nel popolo di Dio;

3) gruppo di San Raffaele Arcangelo: cura la formazione di quanti un giorno saranno sacerdoti e del popolo che dovrà essere sacerdotale. Sacerdozio e consacrazione sacerdotale del popolo saranno molto diversi da ciò che sono oggi. Saranno rinnovati profondamente da Dio: il sacerdozio sarà uno in tutto l’universo e così il popolo, finché sacerdoti e popolo saranno definitivamente sottomessi a Cristo, che resterà l’unico e Sommo Sacerdote della creazione nuova;

4) gruppo di Sant’Uriel Arcangelo: svolge la sua azione nel campo della medicina. Anche la medicina dovrà essere rinnovata: la cura dell’uomo, in tutto l’universo, sarà basata sulla conoscenza dello spirito umano e delle leggi divine della vita. Così sarà annullata l’azione del male dalla quale provengono le malattie;

5) gruppo di San Jehudiel Arcangelo: agisce nel campo della scienza e della tecnologia, per istruire quanti saranno chiamati a migliorare la condizione dell’intera umanità. Ciò avverrà grazie ad una conoscenza tecnico-scientifica libera dai condizionamenti del profitto, e derivante dalla conoscenza di Dio e delle sue leggi;

6) gruppo di San Sealtiel Arcangelo: promuove la comunicazione fra gli uomini basata sulla comunione nello Spirito Santo; interviene sui sistemi di comunicazione esistenti sui diversi pianeti, al fine di migliorare quelli validi e rendere inoffensivi quelli che Lucifero vuole sfruttare per i suoi scopi;

7) gruppo di San Barachiel Arcangelo: opera a favore del creato, costantemente minacciato dall’azione del male. Preserva il regno animale, vegetale e minerale dalle maledizioni dei demoni e dalle azioni sconsiderate degli uomini corrotti. Protegge i pianeti, le galassie e interviene per ripristinare le leggi naturali violate dai demoni e dagli uomini; agisce sugli ambienti naturali danneggiati, per impedire che la vita degli uomini e delle altre creature siano messe in pericolo.

Il Nucleo Centrale è uno strumento straordinario di questo tempo. Non agisce da solo, ma in comunione con altri due strumenti straordinari: gli angeli e i fratelli dell’universo fedeli a Dio. San Michele Arcangelo è responsabile davanti a Dio dell’azione di tutti e tre questi strumenti.

Dio si serve degli angeli e del suo popolo per realizzare i suoi piani. Come abbiamo visto fin qui, questo avviene ordinariamente; così il popolo di Dio e gli angeli sono strumenti ordinari. Tuttavia, Dio suscita in ogni tempo strumenti adatti al periodo che i suoi figli attraversano. A tali strumenti affida missioni straordinarie, cioè particolari, adatte alla situazione del momento; questi sono strumenti straordinari. Ogni tempo ha le sue caratteristiche. Se osservate la storia della salvezza sulla Terra, vedrete che ogni epoca ha avuto i suoi santi, i quali hanno svolto missioni indispensabili per allora, come ad esempio la cura di particolari malattie del tempo.

La vostra epoca è molto particolare, in quanto l’umanità è entrata ormai nella fase definitiva del piano di ricapitolazione in Cristo dell’universo. Perciò Dio ha deciso di affidare a tre particolari strumenti il compito di aprire la strada all’umanità verso la nuova creazione, di radunare e istruire il suo popolo, affinché sia pronto agli eventi che lo attendono. L’azione degli strumenti straordinari è fondamentale in questo tempo perché, attraverso di loro, Dio sta imprimendo una forte accelerazione al suo piano. Infatti, gli strumenti straordinari eseguono rapidamente gli ordini di Dio e costituiscono una protezione per il popolo. Sono infatti in prima linea nella lotta contro Lucifero e l’Inferno.

Oltre al Nucleo Centrale di cui si è detto, Dio ha previsto in questo tempo altri due strumenti straordinari: gli angeli e i fratelli dell’universo fedeli a Dio.

[1] Cfr Messaggio di Gesù del 5 settembre 2012 dal titolo: “Gli strumenti di Dio in questo tempo”, pubblicato sul sito www.versolanuovacreazione.it e sul libro “2012 La scelta decisiva dell’umanità”. Ed. Luci dell’Esodo

Vedi anche la rubrica “Gli strumenti straordinari di Dio” sul nostro sito.

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